Massimo Rana
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Massimo Rana, dopo aver frequentato l’I.T.S.O.S. di Milano, nell’indirizzo di Comunicazioni Visive, ha avuto le prime esperienze lavorando in una agenzia fotogiornalistica come stampatore e archivista. Da lì è stato facile passare dietro l’obiettivo di una fotocamera. Gli inizi sono stati fotografando lo sport (per le gare di Coppa del Mondo di sci in Europa a copertura delle telefoto A.P.) e la cronaca. Successivamente ha subito il “fascino” del reportage, dell’ideare servizi da realizzare un po’ in giro per il mondo. Servizi dedicati ad avvenimenti di cronaca e di documentazione sociale in Palestina, Cipro, nei Paesi dell’est Europa, a Cuba, Etiopia ed Eritrea.
Di pari passo, però, ha alimentato la sua passione per la musica seguendo i concerti per il quotidiano “Il Manifesto”. Dai piccoli festival ai principali eventi nazionali, centinaia di artisti e gruppi fotografati essenzialmente dal vivo.
Questa frequentazione ha dato vita a collaborazione con diversi artisti e gruppi, tra cui Elio e le Storie Tese e Timoria, realizzando copertine e servizi commissionati.
Dopo molti anni passati a consumare scarpe realizzando servizi, e a calcare il fronte del palco dei concerti, decide di darsi una pausa.
Dopo circa 15 anni la pausa è finita.
Il suo archivio musicale ospita migliaia di negativi, in bianco/nero, con immagini di concerti, perlopiù inedite. Immagini che pochi hanno visto.
Ora questa mole di lavoro è in fase di digitalizzazione...
E' possibile prenotare stampe "Fine Art", a tiratura limitata, su carta Hahnemuhle.
Massimo Rana, after attending the I.T.S.O.S. of Milan, specialising in Visual Communications, had the first experiences working in a photojournalistic agency as a printer and archivist.
From there it was easy to go behind the lens of a camera. He began with sports photography (for world skiing championships in Europe covering the A.P telephoto service) and the news section.
Subsequently, he experienced the “fascination” of reportage, the romantic idea of creating photographic services around the world. Particularly dedicated to chronicle and social documentation in Italy, Eastern Europe, Palestine, Cyprus, Cuba, Ethiopia and Eritrea.
At the same time, however, he fueled his passion for music covering concerts, for the national newspaper “Il Manifesto”, from small festivals till the main events. Hundreds of artists and bands shooted essentially from live.
This attendance created partnerships with several italian groups, creating record covers and magazine services.
After many years spent creating services, and treading the ground
of the frontstage pit at concerts, he decides to take a break.
After about 15 years the pause is over.
His archive hosts thousands of negatives, in black and white, and the most are unpublished concert images. Pictures that only a few have seen.
At the moment this amount of films, his treasure, is still being digitized...
"Fine Art" prints, in Hahnemühle paper, are available in Limited Edition. Authenticated and numerated.
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